Il manifesto qui rappresentato è stato prodotto dal sistema propagandistico britannico nel 1915, durante il secondo anno di guerra, ed evidenzia la necessità del governo di arruolare il maggior numero di soldati possibile da unire all’esercito impegnato in quella che è stata una logorante guerra di posizione. Il manifesto unisce testo “step into your place”, letteralmente “prendi il tuo posto”, e un’immagine fortemente comunicativa di una lunga fila di giovani uomini inglesi. Questa fila si compone di civili (in primo piano), rappresentati con abbigliamento e oggetti tipici di varie occupazioni lavorative e di diverse classi sociali (sono presenti borghesi, aristocratici, semplici operai, un giudice, un intellettuale ecc) e di soldati, rappresentati in prospettiva in una linea praticamente infinita, che pare non concludersi al bordo del manifesto. I messaggi veicolati da questo manifesto di forte impatto sono molteplici: da un lato l’invito ai civili ad arruolarsi nelle fila dell’esercito britannico (intento chiaramente espresso nella scritta), una vera e propria necessità per l’Inghilterra che stava fronteggiando il nemico degli imperi centrali; dall’altro lato esprime la necessità di una compartecipazione generale allo sforzo bellico, dal momento che tutti gli uomini, a prescindere dalla classe sociale di appartenenza, dal proprio livello culturale e dal proprio impiego, possono dare un identico contribuito alla causa britannica. In questo senso, l’esercito sembra svolgere un’importante operazione di livellamento sociale, rendendo gli uomini tutti uguali sotto una divisa e di fronte ai rischi della guerra. Si può notare come nella fila non compaia nessuna donna: certamente esse non parteciparono militarmente alla guerra ma ricordiamo che il loro ruolo è stato fondamentale durante il conflitto, in quanto esse sono state infermiere, giornaliste, fotografe e soprattutto grandi lavoratrici in grado di sostituire gli uomini in una varietà di occupazioni lavorative.
Francesco Baraté – cl. 5 A