Documento n.14
NOME PROPRIETARIO Fotografia selezionata dalla prof.ssa Irene Pellegatta dal testo Sanguine laboribus lacrymis victoria fulget pubblicato a Busto Arsizio il 6 novembre 1927DATA REPERTO 1919TIPOLOGIA REPERTO Fotografia su stampaDESCRIZIONE REPERTOMadri e vedove di guerra della città al termine del conflitto posano nel cortile di palazzo Gilardoni, all’epoca sede dell’ospedale di Busto Arsizio.
Documento n.13
NOME PROPRIETARIO Fotografia selezionata dalla prof.ssa Irene Pellegatta dal testo Sanguine laboribus lacrymis victoria fulget pubblicato a Busto Arsizio il 6 novembre 1927DATA REPERTO 1919TIPOLOGIA REPERTO Fotografia su stampaDESCRIZIONE REPERTOGli orfani della città al termine della Prima Guerra Mondiale posano nel cortile di palazzo Gilardoni, all’epoca sede dell’ospedale di Busto Arsizio.
Documento n.12
NOME PROPRIETARIO Fotografia selezionata dalla prof.ssa Irene Pellegatta dal testo Sanguine laboribus lacrymis victoria fulget pubblicato a Busto Arsizio il 6 novembre 1927DATA REPERTO 1918TIPOLOGIA REPERTO Fotografia su stampaDESCRIZIONE REPERTOUn gruppo di soldati riceve doni al termine del conflitto.
Documento n.11
NOME PROPRIETARIO Fotografia selezionata dalla prof.ssa Irene Pellegatta dal testo Sanguine laboribus lacrymis victoria fulget pubblicato a Busto Arsizio il 6 novembre 1927DATA REPERTO 1917TIPOLOGIA REPERTO Fotografia su stampaDESCRIZIONE REPERTOUn gruppo di feriti e di infermiere volontarie della Croce Rossa di Busto Arsizio posa nella sede dell’ex ospedale della città, palazzo Gilardoni.
Documento n.10
NOME PROPRIETARIO Fotografia selezionata dalla prof.ssa Irene Pellegatta dal testo Sanguine laboribus lacrymis victoria fulget pubblicato a Busto Arsizio il 6 novembre 1927DATA REPERTO 1916TIPOLOGIA REPERTO Fotografia su stampaDESCRIZIONE REPERTOSala dell’ex ospedale di Busto Arsizio, palazzo Gilardoni, nella quale vengono accuditi i soldati feriti provenienti dal fronte. Nell’immagine si riconoscono numerose infermiere volontarie della Croce Rossa.
Documento n.9
NOME PROPRIETARIO Fotografia selezionata dalla prof.ssa Irene Pellegatta dal testo Sanguine laboribus lacrymis victoria fulget pubblicato a Busto Arsizio il 6 novembre 1927DATA REPERTO 1916TIPOLOGIA REPERTO Fotografia su stampaDESCRIZIONE REPERTOSoldati convalescenti nel cortile di Palazzo Gilardoni, attualmente sede del Comune, all’epoca ospedale cittadino.
Documento n.8
NOME PROPRIETARIO Fotografia selezionata dalla prof.ssa Irene Pellegatta dal testo Sanguine laboribus lacrymis victoria fulget pubblicato a Busto Arsizio il 6 novembre 1927DATA REPERTO 1916TIPOLOGIA REPERTO Fotografia su stampaDESCRIZIONE REPERTOUna sala dell’ex ospedale cittadino, collocato nel Palazzo Gilardoni, attualmente sede del Comune, dove sono ricoverati soldati feriti provenienti dal fronte assistiti dalle infermiere volontarie della Croce Rossa cittadina.
Documento n.7
NOME PROPRIETARIO Fotografia selezionata dalla prof.ssa Irene Pellegatta dal testo Sanguine laboribus lacrymis victoria fulget pubblicato a Busto Arsizio il 6 novembre 1927DATA REPERTO 1927TIPOLOGIA REPERTO Fotografia su stampaDESCRIZIONE REPERTOFotografia di Benito Mussolini posta in apertura del testo Sanguine laboribus lacrymis victoria fulget (1927) nel quale si ripercorre l’impegno della città di Busto Arsizio nella Prima guerra mondiale. Nella pagina precedente è presente una fotografia di Benito Mussolini.
Documento n.6
NOME PROPRIETARIO Fotografia selezionata dalla prof.ssa Irene Pellegatta dal testo Sanguine laboribus lacrymis victoria fulget pubblicato a Busto Arsizio il 6 novembre 1927DATA REPERTO 1915TIPOLOGIA REPERTO Fotografia su stampaDESCRIZIONE REPERTOFotografia del Re d’Italia Vittorio Emanuele III posta in apertura del testo Sanguine laboribus lacrymis victoria fulget (1927) nel quale si ripercorre l’impegno della città di Busto Arsizio nella Prima guerra mondiale. Nella pagina successiva è presente una fotografia di Benito Mussolini.
Angelo Borri a Torino
NOME PROPRIETARIO Irene PellegattaDATA REPERTO 1941TIPOLOGIA REPERTO Fotografia di archivio privato.DESCRIZIONE REPERTOIl sergente Angelo Borri, originario di Busto Arsizio, in libera uscitapasseggia per le vie di Torino con un commilitone.