Documento n.121
NOME PROPRIETARIO Museo “Riccardo Techel”, Scuola Media G. A. Bossi di Busto ArsizioDATA REPERTO 1937-38TIPOLOGIA REPERTO Documento custodito in struttura museale.DESCRIZIONE REPERTO Pagella scolastica dell’alunna Lidia Cesca, nata a Trieste il 16/12/1930, iscritta alla Gioventù Italiana del Littorio con tessera 68022. La studentessa ha frequentato la scuola elementare di stato “Aldo Padoa” situata in via Carlo Archi a Trieste. Tra le materie valutate compare “Nozioni varie e cultura fascista”.
Documento n.119
NOME PROPRIETARIO Museo “Riccardo Techel”, Scuola Media G. A. Bossi di Busto ArsizioDATA REPERTO 1940-41TIPOLOGIA REPERTO Documento custodito in struttura museale.DESCRIZIONE REPERTO Pagella scolastica dell’alunna Lidia Cesca, nata a Trieste il 16/12/1930, iscritta alla Gioventù Italiana del Littorio con tessera numero 159652. La studentessa ha frequentato la scuola elementare di stato “Aldo Padoa” situata in via Carlo Archi a Trieste. Tra le materie valutate compare “storia e cultura fascista”.
Documento n.118
NOME PROPRIETARIO Museo “Riccardo Techel”, Scuola Media G. A. Bossi di Busto ArsizioDATA REPERTO 1939-40TIPOLOGIA REPERTO Documento custodito in struttura museale.DESCRIZIONE REPERTO Pagella scolastica dell’alunna Lidia Cesca, nata a Trieste il 16/12/1930, iscritta alla Gioventù Italiana del Littorio con tessera numero 157369. La studentessa ha frequentato la scuola elementare di stato “Aldo Padoa” situata in via Carlo Archi a Trieste. Tra le materie valutate compare “storia e cultura fascista”.
Documento n.117
NOME PROPRIETARIO Museo “Riccardo Techel”, Scuola Media G. A. Bossi di Busto ArsizioDATA REPERTO 1938-39TIPOLOGIA REPERTO Documento custodito in struttura museale.DESCRIZIONE REPERTO Pagella scolastica dell’alunna Lidia Cesca, nata a Trieste il 16/12/1930, iscritta alla Gioventù Italiana del Littorio con tessera numero 170267. La studentessa ha frequentato la scuola elementare di stato “Aldo Padoa” situata in via Carlo Archi a Trieste. Tra le materie valutate compare “storia e cultura fascista”.