CASTIGLIONI PIETRO
Nato a Cardano al campo il 17 ottobre del 1924, è attivo nella lotta partigiana dal I° marzo 1944 al 25 aprile 1945, ricoprendo al I° ottobre del ’44 l’incarico di capo nucleo nella Brigata Rizzato, attiva nell’area di Gallarate. Consulta i materiali presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio:
CASTIGLIONI DON ERNESTO
Nato nel 1914, figlio di Carlo Castiglioni, è stato un partigiano attivo nel Raggruppamento Divisioni Patrioti Cisalpino. Consulta i materiali presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio:
CASTELLANZA RENATO
Negli archivi dell’Associazione Alfredo Di Dio ritroviamo soltanto il tesserino provvisorio di Renato Castellanza, nato nel 1925 a Busto Arsizio. Attualmente non sono disponibili altre informazioni. Consulta i materiali presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio:
CASANOVA ARMANDO
Nato a Nisch il 18/04/1911 da Angelo Casanova e Serafina Bartolomedi, impiegato con titolo di studio di Istituto Superiore, padre di famiglia e residente a Varallo Pombia, è stato un partigiano attivo nella divisione Beltrami dal primo gennaio ’45 al 25 aprile dello stesso anno. Riceve dopo la guerra la possibilità di fregiarsi del titolo di Patriota. Consulta i documenti presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio:
CANAVESI CARLO
Carlo Canavesi è stato un partigiano attivo nella resistenza ed un deportato. Poche sono le documentazioni a disposizione per approfondire il suo profilo. Nato nel 1926, di lui si conservano nell’archivio dell’Associazione “Alfredo Di Dio” due documenti: una prima lettera del Ministero dell’Assistenza post-bellica nella quale si dichiara che Canavesi si era ammalato durante il periodo in cui subì le privazioni del campo di concentramento. Era invece in perfette condizioni di salute quando venne avviato alla montagna; e una seconda lettera Ministero dell’Assistenza post-bellica nella quale la famiglia di Canavesi chiede sussidi per spese di degenza e di cura anche in stazioni climatiche se necessario per Carlo che è degente presso l’ospedale di Bizzozzero. Consulta i documenti presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio:
CALZAVARA ARMANDO
Armando Calzavara nasce nel 1919 a Istrana (vicino a Treviso). Egli è una figura di spicco della resistenza nel Verbano, poiché ricopre il ruolo di comandante della brigata dei partigiani “Cesare Battisti” dal 1943 al 1945. Tra i documenti a disposizione nell’archivio dell’Associazione “Alfredo Di Dio” si trova un importante scambio epistolare tra Calzavara ed un partigiano di nome Giorgio, appartenente alla brigata della Valtoce. La prima comunicazione avviene da parte di Calzavara, nella quale egli ringrazia Giorgio per i documenti che gli ha mandato e per averlo invitato presso la sua formazione, di cui questi lascia in calce le coordinate. Successivamente fa riferimento ad una proposta fatta da Giorgio, ovvero quella di aderire alla sua brigata. Arca gli spiega che aderirà ma solo moralmente, poiché gli ufficiali della sua brigata non approverebbero questa decisione a causa di differenti linee di pensiero riguardo ai partiti politici. Giorgio risponde con un tono amichevole e per nulla offeso dal rifiuto di adesione militare da parte di Calzavara, anzi appoggia la sua decisione e ne condivide a pieno le motivazioni. Infine chiude la lettera ricordandogli che nella sua brigata troverà sempre appoggio e amicizia. Consulta i documenti presenti nell’archivio dell’Alfredo Di Dio:
CAIROLI DON PAOLO
Don Paolo Cairoli è una figura cristiana di spicco negli anni della seconda guerra mondiale. Sacerdote dell’oratorio San Luigi di Busto Arsizio, durante la resistenza ha dato asilo a molti ebrei e combattenti, nascondendo inoltre armi presso la sede del suo oratorio. Essendo un uomo dal cuore puro offriva ristoro a tutti, senza distinzioni: politici, avversari di regime e capi di formazione partigiana. Arrestato e imprigionato, non sono più emerse notizie sul suo destino. Consulta i documenti presenti nell’archivio dell’associazione Alfredo Di Dio:
BOSSI BRUNO
Nato a Milano il 29 aprile del 1922, prende parte alla creazione della prima formazione della Resistenza a Cuggiono, chiamata poi “Brigata Poldo Gasparotto”. Arrestato il 3 febbraio 1944 a Milano e detenuto nel carcere di San Vittore, viene deportato il 4 marzo 1944 nel campo di concentramento di Mauthausen e poi trasferito nel campo di Ebensee. Superstite, viene liberato dagli americani il 5/6 maggio del 1945. Consulta i materiali presenti nell’archivio Alfredo Di Dio:
BORLANDELLI ADELIO
Classe 1925, partecipa alla lotta partigiana sui versanti del Mottarone, dopo essere stato arrestato, incarcerato a Parma ed evaso. Riceve la Croce al Merito di Guerra e il Diploma d’Onore ai Combattenti. Attualmente non sono disponibili informazioni più specifiche su questo partigiano.
BOERI RENATO
Renato Boeri è stato un partigiano attivo nell’area del Mottarone, dove ha partecipato a numerosi scontri con le forze nazifasciste. Figlio del senatore Giovanni Battista Boeri, dopo la maturità classica è avviato agli studi di medicina presso l’Università Statale di Milano, interrotti a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale. Insieme al fratello Enzo partecipa alla lotta partigiana; dal dicembre 1944 è comandante della 7ª Brigata “Paolo Stefanoni” della Divisione Valtoce, formazione attiva nell’area del VCO. Ottiene la laurea nel 1948 e cominciò a lavorare all’Ospedale psichiatrico Paolo Pini, proseguendo poi la sua carriera sanitaria. Consulta i materiali presenti nell’archivio dell’Associazione Alfredo Di Dio: